Ora che sei arrivato a Vigarano Mainarda cosa vorresti vedere?

Per iniziare….lo sapevi che Vigarano Mainarda è il paese di natale di Carlo Rambaldi?

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Ferrara dista circa 15 minuti da Vigarano ed è servita dal trasporto pubblico tramite la linea 550 di Tper che circa ogni ora da Vigarano porta a Ferrara in circa 20 minuti….. clicca QUI per scaricare gli orari.

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Sei arrivato a Ferrara? Non sai cosa vedere? Ferrara offre molte possibilità di visita ai vari musei e monumenti.

Il Palazzo dei Diamanti ( noto per la sua particolare struttura esterna ) è spesso sede di mostre di artisti.

Il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah ( MEIS ) nasce con lo scopo di raccontare oltre duemila anni della storia degli Ebrei in Italia.

Il Castello Estense venne costruito nel 1385 come fortezza per il controllo politico e militare territoriale e per la difesa della famiglia estense, quindi pensato anche come strumento repressivo contro possibili rivolte.

La prima pietra fu posata simbolicamente il 29 settembre, giorno di San Michele, arcangelo guerriero a capo delle milizie celesti, e data fissata tradizionalmente per i traslochi.

L’opera fu commissionata dal marchese Niccolò II d’Este all’architetto Bartolino da Novara, già artefice del Castello Visconteo di Pavia e del Castello di San Giorgio di Mantova. Il marchese ritenne indispensabile dotarsi di una struttura fortificata per la difesa della sua corte dopo la rivolta popolare scatenatasi nel maggio di quello stesso anno. Alla notizia di un ennesimo aumento delle tasse i ferraresi erano insorti chiedendo la consegna del giudice dei savi Tommaso da Tortona, consigliere del Marchese e ritenuto responsabile delle gabelle che gravavano sul popolo che in realtà erano volute dal signore. Tommaso venne abbandonato al suo destino e, dopo aver ricevuto i Sacramenti, fu consegnato dal marchese alla folla inferocita, che lo fece letteralmente a pezzi. ( Fonte Wikipedia )

La Cattedrale di San Giorgio

è il principale luogo di culto cattolico di Ferrara, chiesa madre dell’arcidiocesi di Ferrara-Comacchio.

Sorge al centro della città, di fronte al Palazzo Municipale, a fianco dell’antica piazza delle Erbe ed è collegata al palazzo Arcivescovile attraverso una volta coperta su via Guglielmo degli Adelardi.

È sede delle celebrazioni più importanti della diocesi come ordinazioni, pontificali e funerali solenni. In primavera avviene anche la Benedizione dei Palii, ovvero dei quattro tessuti dipinti che costituiscono il premio delle quattro gare del Palio di Ferrara.

Nella cattedrale è sepolto papa Urbano III.

Nel novembre del 1959 papa Giovanni XXIII l’ha elevata alla dignità di basilica minore.[1]

Dal 4 marzo 2019 l’edificio è chiuso al culto per restauri e consolidamento necessari dopo i danni subiti col terremoto dell’Emilia del 2012.

( Fonte Wikipedia )

Via delle Volte si trova nel centro medievale di Ferrara. Inizia ad ovest da corso Porta Reno (proseguendo il tracciato di via Capo delle Volte) e si conclude ad est arrivando a via Giuoco del Pallone (l’antico tracciato che la faceva continuare con via Coperta oggi è interrotto).

Gli archi che la caratterizzano risalgono soprattutto ai secoli XIII e XIV ma il suo tracciato quasi rettilineo risale al più antico sviluppo urbano che costeggiava l’antico corso del Po prima che deviasse nel 1152. Un tempo non molto lontano era nota anche come la via delle prostitute[3], e alcuni detti popolari ancora vi fanno riferimento.

Oggi di questa sua antica storia non è rimasto nulla ma vi aleggia ancora una certa atmosfera che la ricorda.

La via scorre parallela a via Carlo Mayr ed a questa è unita da molti passaggi. La via è stata restaurata in molti suoi tratti ed è pavimentata da un rustico acciottolato in pietre di fiume, tipico della città medievale.

( Fonte Wikipedia )